Le dita saltellanti sui tasti di una macchina da scrivere, una voce fuori campo, una bambina che legge le pagine di un libro segreto e due ragazze, Lucia e Aria, le cui vite scorrono in parallelo fino ad incontrarsi e coincidere in un unico punto. Due entità indipendenti ma profondamente legate si ritrovano a difendere la propria esistenza, cercando di fermare il proprio destino.
Anima creativa quella di Aria, riflessiva e precisa quella di Lucia, entrambe personaggi inermi di una storia costruita su diversi piani stilistici dove la narrazione si dimostra come il vero protagonista.
La forma del racconto viene di proposito scardinata e interpretata come entità autonoma il cui percorso, qui come nella vita di ognuno, non è solo determinato dal caso ma è sempre soggetto alle proprie scelte.